15 cose che ho imparato leggendo Il potere di Adesso di Eckhart Tolle
Ho smesso di contare le volte in cui, nell’ultimo periodo, mi sono imbattuta in questo libro e allora mi sono arresa ai messaggi subliminali dell’Universo e mi sono decisa a leggerlo.
Non ho sicuramente afferrato e apprezzato tutto di questa lettura e nemmeno del modo formale e accademico di esprimersi di Eckhart Tolle e quindi, direi proprio di averlo terminato con qualche riserva.
Credo, però, fermamente in tre cose: che Eckhart Tolle non aggiunge nulla a quanto già detto e scritto dalle principali filosofie orientali e dai più importanti maestri zen che sono esistiti;
che, probabilmente, nel concetto della consapevolezza, di presenza mentale e di “qui e ora” c’è davvero una strada alternativa da percorrere seppur complicata da mettere in pratica ma soprattutto che con questi post e con queste letture, non ho l’intenzione di insegnare niente a nessuno perché non ne ho le competenze, perché posso solo apprendere e provare a condividere un pezzetto di esperienza personale.
Se dovessi riassumere in soli quindici punti quello che ho letto e imparato nel libro di Eckhart Tolle, probabilmente, farei questo elenco:
- Noi non siamo la nostra mente e nemmeno i nostri pensieri
- Le emozioni sono reazioni fisiche alla mente e rappresentano il riflesso della nostra mente sul corpo
- Iniziamo a scegliere quando smettiamo di identificarci con la mente e iniziamo a sviluppare una presenza mentale consapevole
- Il dolore e la sofferenza sono causati dalla resistenza della mente al presente e alle cose che ci accadono
- Vivendo nell’accettazione totale di ciò che è e che non può essere cambiato porta al riconoscimento e alla libertà
- L’ amore (inteso in tutte le sue forme) può fiorire solo se si è liberi dall’identificazione con la mente
- Perdonare il presente è più importante che perdonare il passato
- Eliminare l’attaccamento al passato e al futuro significa trasformare il momento presente (l’Adesso) nel centro principale della propria vita
- Ogni sfida è un’occasione di salvezza mascherata
- Il ciclo discendente è assolutamente necessario per la realizzazione spirituale
- Bisogna aver fallito completamente per essere attratti dalla dimensione spirtuale
- L’ energia mentale va trasformata in energia spirituale
- Solo una situazione critica estrema è in grado di rompere il duro guscio dell’ego, costringendo prima alla resa (fine della mente come padrona) e poi al risveglio
- Quando si è completamente presenti mentalmente si smette di essere in conflitto
- La vita è il viaggio più bello ed emozionante da fare
Il potere di adesso. Una guida all’illuminazione spirituale, Eckhart Tolle, My Life, 2013 pp.237. Traduzione Katia Prando