Ma tu divertiti: il nuovo leitmotiv lanciato da Mari Accardi
Devo confessare che non mi sono mai particolarmente fidata di due diverse categorie di persone: quelle che non amano il cibo e quelle che si prendono troppo sul serio. Eppure, queste persone esistono davvero e si muovono in mezzo a noi, ne ho persino le prove.
Al contario, adoro chi ricorre al sarcasmo e all’ironia per spiegare il mondo e le sue contraddizioni, per raccontarsi e per raccontare il proprio vissuto ma soprattutto per alleggerire e per alleggerirsi la vita, che spesso – per quanto bellissima e preziosa – diventa un vero e proprio fardello pieno di ostacoli da aggirare, di problemi da superare, di appuntamenti da saltare e di incontri da dimenticare.
Ma tu divertiti: il nuovo leitmotiv di Mari Accardi
Mari Accardi nel suo ultimo romanzo, appena pubblicato da Terre di Mezzo Editore e intitolato Ma tu divertiti, propone infatti una visione ironica e molto realistica della vita di una giovane donna palermitana, che per motivi lavorativi e sentimentali, si trova a dover vivere divisa tra l’Italia e la Francia, osteggiata in tutto e per tutto da una madre talmente ansiosa, apprensiva e ingombrante che pure nei momenti più concitati e drammatici, sarà in grado di attirare tutta l’attenzione su di sé e senza, però, perdere mai l’occasione di tartassare sua figlia con domande e vere e proprie indagini sulla sua vita privata.
Ma tu divertirti, infatti, non racconta solo della vita della giovane protagonista di cui non viene mai svelato il nome bensì racconta la realtà tanto attuale quanto universale, che contraddistigue il genere femminile e i numerosi patemi e pregiudizi che da sempre l’accompagnano, passando per quelle fasi tanto importanti quanto spinose come: il matrimonio, la maternità, i figli, la carriera, l’amore e molto altro.
Eppure, Mari Accardi nel suo Ma tu divertiti è capace di trattare questi argomenti delicati e pungenti, in modo molto ironico e leggiadro e senza avere la pretesa di insegnare necessariamente qualcosa, semmai aiuta a prendere con un briciolo di leggerezza in più la vita e tutto quello che le appartiene e la attraversa.
Ma tu divertiti: Mari Accardi e sette brevi capitoli per ridere e riflettere
Ma tu divertiti è un libro composto da sette brevi capitoli che potrebbero benissimo essere considerati dei racconti autonomi, attraverso i quali Mari Accardi ci permette di ridere e di riflettere contemporaneamente e mi sembra superfluo aggiungere che, personalmente, le parti che ho apprezzato di più sono proprio quelle in cui vengono narrate situazioni tragicomiche che vedono al centro di tutto la famiglia della protagonista: madre, padre, nonna, sorella e settima generazione compresa.
Se è vero che una risata non cambierà il mondo e le sue sorti, è pur vero che aiuta però ad affrontare meglio le cose e la vita in generale, perciò cerchiamo di ridere il più possibile anche quando non ci resterebbe altro che piangere.
Ma tu divertiti, Mari Accardi, Terre di Mezzo Editore, 2018 pp. 130.